Cos' è il congedo obbligatorio di paternità?
Il lavoratore padre ha diritto a fruire di dieci giorni di congedo obbligatorio, secondo l'attuale normativa, che possono essere goduti anche in via non continuativa, per gli eventi parto, adozione o affidamento entro i cinque mesi di vita o dall’ingresso in famiglia o in Italia (in caso, rispettivamente, di adozione o affidamento nazionale o internazionale) del bambino.
Il padre lavoratore dipendente deve comunicare al proprio datore di lavoro le date in cui intende usufruire del congedo almeno 15 giorni prima. Se richiesto in concomitanza dell'evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.
Il congedo del padre, come sopra accennato, si configura come un diritto autonomo e quindi è aggiuntivo a quello della madre e spetta comunque indipendentemente dal diritto della madre al congedo obbligatorio.
Tale congedo non è facoltativo bensì obbligatorio. Infatti è obbligo del neo papà utilizzare questi giorni per dedicarsi alla cura del proprio figlio e della famiglia.